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132443
IDG800900543
80.09.00543 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ricci edoardo f.
lucio lanfranchi, la verificazione del passivo nel fallimento (contributo allo studio dei procedimenti sommari), milano, giuffre', 1979
Riv. dir. proc., s. 2, an. 35 (1980), fasc. 2, pag. 338-339
d31362; d31373
dopo un primo capitolo dedicato alla storia del problema nella nostra letteratura e a delineare il programma della successiva indagine, l' a. giunge al punto centrale della sua argomentazione riassumibile in sintesi estrema nella generale attitudine dei procedimenti sommari, dei quali la formazione del passivo fallimentare fa parte, a conseguire la decisione sul diritto sostanziale. tale attitudine e' affermata anzitutto in vari altri settori dell' ordinamento, onde il lavoro e' veramente un contributo allo studio dei procedimenti sommari in generale, con particolare riguardo al passivo fallimentare. a quest' ultimo proposito lanfranchi sostiene in via preliminare l' idoneita' del contraddittorio attuato in sede di verifica ad una piena tutela del fallito, e, una volta sgomberato il terreno dagli ostacoli, che altrimenti potrebbero scaturire da questo tema, prosegue ricavando la natura cognitoria della verifica da una numerosa serie di dati assunti come sintomatici. segue un capitolo quarto, intitolato "verificazione del passivo e giudizi pendenti", nel quale l' a. sostiene -coerentemente al suo punto di vista sugli effetti del passivo fallimentare- l' inammissibilita' e improseguibilita' di giudizi ordinari tra creditore e debitore fallito, affrontando anche i problemi concernenti la "riassunzione", in sede fallimentare, dei processi che la dichiarazione di fallimento trova gia' in corso.
art. 433 c.p.c. l. 27 luglio 1978, n. 392
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