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132464
IDG800900564
80.09.00564 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
finocchiaro mario
riforma del diritto di famiglia e art. 574 c.p.
nota a pret. forli' del sannio 18 dicembre 1976
Giur. merito, an. 9 (1977), fasc. 3, pt. 2, pag. 581-586
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d5184
l' a. non ritiene convincente nessuna delle argomentazioni con cui la sentenza in esame, in seguito all' entrata in vigore della l. 151 del 1975, esclude che possa rispondere del delitto previsto dall' art. 574 c.p. il contitolare del "potere familiare". infatti, posto che il delitto di cui si tratta, nella sua materialita', consiste nella sottrazione del minore ai genitori esercenti la patria potesta' e che ambedue i genitori hanno il dovere e il diritto di avere presso di se' il figlio minore o infermo, e' evidente che il reato sussistera' anche nell' ipotesi in cui un genitore privi l' altro di tale diritto
art. 574 c.p. l. 19 maggio 1975, n. 151 art. 316 c.c.
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