Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


132507
IDG801200222
80.12.00222 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
romano salvatore alberto
sulla revocabilita' delle deliberazioni a contrattare
nota a trib. verona 7 febbraio 1979
Giur. merito, an. 11 (1979), fasc. 4-5, pt. 3, pag. 1024-1027
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d1210; d1602; d1603
il tribunale di verona con la sentenza qui commentata, ribadendo la prevalente giurisprudenza, ha affermato che la deliberazione di contrattare ha natura di atto interno dell'ente che la ha assunta e ha, quindi, valore di presupposto necessario per la proposta e l'accettazione ai fini della conclusione del contratto. cio' comporta l'ammissibilita' della revoca di tale deliberazione senza che il terzo possa nulla lamentare. l'a. condivide, in via generale, tale assunto, ma osserva anche che si possono dare dei casi in cui la revoca arrechi pregiudizio all'interesse legittimo dei terzi, come ad es., nel caso in cui la deliberazione di preparazione al contratto abbia fatto esplicito riferimento al soggetto con cui stipulare il contratto. in questo caso, afferma l'a., il terzo ben puo' impugnare la deliberazione di revoca davanti all'autorita' giudiziaria amministrativa. osserva, infine, che se a volte non puo' dubitarsi della legittimita' amministrativa di una simile deliberazione di revoca, cio' non toglie che la p. a. possa essere responsabile civilmente per culpa in contrahendo secondo le normali regole civilistiche.
Centro diretto da I. Ciampi D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati