| dall' art. 10, 1 e 2 c., della legge 833 le unita' sanitarie locali
emergono quali strutture organizzate e finalizzate al perseguimento
di compiti determinati e quali strutture territoriali di
organizzazione di servizi, nonostante esse siano le articolazioni di
un servizio pensato in modo unitario, il servizio sanitario
nazionale, esse sono inserite nella rete dell' amministrazione
locale, sono strutture tipiche e necessarie dei comuni, singoli o
associati, o delle comunita' montane. a esse pero' spetta un'
autonomia gestionale rispetto agli enti locali. nota l' a. che questo
inserimento dell' unita' sanitaria nell' amministrazione locale
determina una trasformazione organizzativa di quest' ultima, anche in
mancanza della legge di riforma. l' art. 15 della legge 833 dice
infatti impropriamente che "organi dell' unita' sanitaria sono l'
assemblea generale, il comitato di gestione e il suo presidente":
questi sono invece organi dell' ente locale che gestisce l' unita'
stessa, qualunque esso sia. il legislatore ha fissato le competenze
di questi organi e ha disegnato il modello organizzativo delle unita'
in modo che esso resti sostanzialmente invariato pur nella diversita'
dell' ente gestore. mentre riguardo alle funzioni dell' indirizzo,
programmazione e controllo e dell' amministrazione (rispettivamente
affidate all' assemblea generale e al comitato di gestione) il
legislatore ha individuato con una certa precisione le relative
strutture, riguardo alla direzione e ai servizi ha formulato solo
principi: il che per un verso e' corretto, giacche' questa e' materia
di organizzazione sanitaria e spetta alla competenza legislativa
propria della regione, ma per l' altro segue il problema di costruire
le unita' sanitarie. quanto alla direzione, l' art. 15 n. 2 prevede
una distinta articolazione dell' ufficio a essa preposto,
rispettivamente per le responsabilita' sanitarie e amministrative, ma
prevede inoltre che l' ufficio sia collegialmente preposto all'
organizzazione, coordinamento e funzionamento di tutti i servizi e
del personale. come potra' funzionare questa struttura ? l' a. ne
analizza alcuni possibili modi e sottolinea l' importanza di un suo
funzionamento unitario. collega poi questo problema con quello dell'
individuazione dei servizi delle unita' sanitarie, al quale riguardo
la legge offre indicazioni lunghe e disseminate. sulla base di
questa, l' a. ne tratteggia tuttavia il modello organizzativo piu'
probabile.
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