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| IDG801200281 | |
| 80.12.00281 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| maviello francesco
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| gli enti pubblici territoriali e gli adempimenti previsti dalla
recente riforma dell' i.v.a.. problemi e soluzioni
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| Riv. amm. Rep. it., an. 131 (1980), fasc. 6, pt. 1, pag. 376-381
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| d2315; d18970
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| dopo aver richiamata la normativa istitutiva dell' iva ed i numerosi
provvedimenti modificativi ed integrativi successivi, l' a. si
sofferma in particolare sull' art. 19 di tale legge integrato dagli
artt. 19 bis e 19 ter, che regolano il principio della detrazione d'
imposta. fra questi tre articoli l' a. ritiene di particolar rilievo,
ai fini dell' argomento trattato, l' art. 19 ter, relativo alle
detrazioni per gli enti non commerciali, quali gli enti pubblici.
espone quindi come operi tale normativa nei confronti degli enti
pubblici, ed a quali adempimenti siano essi tenuti per l' esercizio
del diritto di detrazione dell' iva assolta sugli acquisti: devono
cioe' impiantare e tenere regolarmente le scritture contabili
previste dall'art. 20 del d.p.r. n. 600 del 1973. poiche' pero', fra
gli enti pubblici, quelli territoriali sono tenuti ad attenersi alle
particolari disposizioni che impongono loro la tenuta di una
contabilita' finanziaria con gli adempimenti e controlli previsti dal
testo unico sulla legge comunale e provinciale del 1934 e dal
regolamento del 1911 n. 297, ne deriva per i predetti enti l'
impossibilita' giuridica di effettuare scritture contabili su
registri diversi da quelli previsti dalle suddette disposizioni.
pertanto l' art. 19 ter avrebbe dovuto temere isolata la posizione
fiscale degli enti pubblici territoriali da quella degli altri enti
pubblici.
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| d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
d.p.r. 29 gennaio 1979, n. 24
d.p.r. 31 marzo 1979, n. 94
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