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| IDG801200290 | |
| 80.12.00290 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| romano alberto
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| nota a cons. stato ad. plen. 7 dicembre 1979, n. 32
ord. cons. stato sez. iv 9 novembre 1979, n. 962
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| Foro it., vol. 103, an. 105 (1980), fasc. 4, pt. 3, pag. 166-168
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d15308; d14317
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| l' a. richiama preliminarmente alcune decisioni divergenti circa la
decorrenza del termine c.d. breve per l' appello da parte dell'
amministrazione soccombente in primo grado, rilevando pero' come tali
decisioni, pur affrontando il problema in generale, riguardino enti
pubblici diversi dallo stato e non difesi dall' avvocatura. la
decisione e l' ordinanza annotate invece si riferiscono al caso in
cui l' amministrazione soccombente e' statale; quindi occorre
rinunciare a dare al problema una soluzione unitaria, ammettendosi
soluzioni diverse secondo i caratteri delle amministrazioni pubbliche
che sono parte del processo. l' a. lamenta pero' la sbrigativita'
della motivazione della decisione in rassegna, secondo la quale, ai
fini della indicazione del luogo di notificazione delle sentenze all'
amministrazione statale soccombente, va applicato l' art. 285 c.p.c..
l' a. prospetta inoltre altre questioni in materia formulando ampi
richiami giurisprudenziali.
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| art. 285 c.p.c.
r.d. 30 ottobre 1933, n. 1611
art. 87 r.d. 17 agosto 1907, n. 632
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