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| IDG801200335 | |
| 80.12.00335 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| montanari carlo
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| sui rapporti fra disciplina urbanistica e tutela dei beni culturali
osservaz. a tar lo 11 gennaio 1978, n. 19
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| Foro it., an. 104 (1979), fasc. 12, pt. 3, pag. 691-700
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d18251; d18258
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| in riferimento al rapporto fra disciplina urbanistica e tutela dei
beni culturali relativamente alla ripartizione delle sfere di
competenza fra amministrazione locale, deputata alla pianificazione
urbanistica, e amministrazione dei beni culturali, precedentemente
effettuata dalla giurisprudenza secondo criteri di rigorosa
separazione, l' a. osserva, che con l' istituzione degli ordinamenti
regionali queste caratteristiche non solo si sono mantenute, ma e'
venuta meno anche l' ipotesi di raccordo fra le due discipline
previste dall' art. 10 comma 3 della legge-ponte del 1967. inoltre l'
a. critica il legislatore, che senza elaborare adeguati strumenti di
raccordo, da' adito talvolta ad un sovrapporsi di attribuzioni, come
nel caso dell' art. 48 della legge 8 agosto 1978, n. 457. ruguardo
alla assoggettabilita' alla disciplina urbanistica comune delle opere
edilizie aventi carattere coattivo poste in essere dai privati
proprietari, l' a. osserva che, secondo l' orientamento piu' diffuso,
quelle opere, la cui esecuzione e' imposta ai privati proprietari da
autorita' non competente in materia di pianificazione urbanistica,
sono equiparabili a quelle che il privato realizzi di propria
volonta', per quanto riguarda l' esercizio dei poteri di controllo
preventivo e repressivo da parte dell' autorita' comunale.
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| art. 10 comma 2 lett. c l. 6 agosto 1967, n. 765
art. 31 l. 8 agosto 1978, n. 457
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