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132710
IDG800900695
80.09.00695 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
cerqua luigi domenico
brevi considerazioni sulla mancata applicazione della pena accessoria in caso di condanna per reati valutari e sulla natura del reato di esportazione illecita di capitali superiori a cinque milioni di lire
nota a trib. roma 7 maggio 1977
Giur. merito, an. 10 (1978), fasc. 6, pt. 2, pag. 1221-1226
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d538
l' a. ritiene che la decisione annotata avrebbe dovuto soffermarsi anche sul problema concernente l' applicazione, in caso di condanna per reati valutari, come pena accessoria delle sanzioni di carattere amministrativo prevedute dalle vigenti disposizioni in materia. come previsto in generale, la pena accessoria, seguendo necessariamente una pronuncia di condanna, deve essere applicata dal pubblico ministero o dal pretore, quali organi dell' esecuzione, ai sensi dell' art. 587 c.p.p.. l' a. concorda con le conclusioni a cui giunge la seconda massima: il reato di esportazione di beni del valore superiore a 5 milioni di lire, senza l' autorizzazione prevista dalle norme valutarie, e' un reato autonomo e non gia' una circostanza aggravante.
r.d.l. 5 dicembre 1938, n. 1928 l. 28 luglio 1939, n. 1097 l. 18 ottobre 1949, n. 769 d.l. 6 giugno 1956, n. 476 d.l. 4 marzo 1976, n. 31 l. 23 dicembre 1976, n. 863 art. 149 c.p.p. art. 587 c.p.p.
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