| 132935 | |
| IDG800400414 | |
| 80.04.00414 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| salvi cesare
| |
| funzione sociale della proprieta', rendita parassitaria e corte
costituzionale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a c. cost. 30 gennaio 1980, n. 5
| |
| Dem. dir., an. 20 (1980), fasc. 2, pag. 343-348
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d182; d18201
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. sostiene che la sentenza della corte costituzionale, che ha
dichiarato l' illegittimita' delle norme della legge 22 ottobre 1971,
n. 865 in materia di indennizzo per espropriazione di aree, ha
suscitato polemiche che coinvolgono tre temi di grande rilievo: l'
interpretazione della norma costituzionale in materia di proprieta'
privata; i principi della legislazione urbanistica; il ruolo politico
della corte costituzionale. procedendo ad alcune considerazioni di
massima sui tre temi, l' a. sostiene che la corte si ispira ad un
modello di proprieta' privata che non ha alcun riferimento con l'
art. 42 della costituzione vedendolo come principio illimitato ed
assoluto. per quanto riguarda il secondo punto, l' a. sottopone a
critica i criteri seguiti dalla corte in materia di indennizzo e di
ius aedificandi. riguardo al ruolo politico, l' a. ritiene che la
corte, assicurando alla rendita fondiaria una tutela preferenziale,
ha dimostrato il suo carattere di organo non solo non "neutro", ma
orientato piu' socialmente che politicamente.
| |
| l. 22 ottobre 1971, n. 865
art. 42 cost.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |