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| IDG800400425 | |
| 80.04.00425 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| gandiglio aldo, onofri francesca
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| la politica delle opere pubbliche tra le regioni e la cassa
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| Dem. dir., an. 20 (1980), fasc. 2, pag. 207-216
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d18150
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| gli aa. si richiamano alla normativa per il settore delle opere
pubbliche nelle regioni meridionali, per lo piu' gestito dalla cassa
per il mezzogiorno. con la costituzione dell' istituto regionale sono
sorti problemi di conflittualita' relativamente alla competenza in
materia di opere pubbliche. la legislazione in materia ha posto in
evidenza il problema del ridimensionamento e del controllo dell'
attivita' della cassa. gli aa. si prefiggono di analizzare gli
aspetti innovativi della legge 2 maggio 1976, n. 183. tali aspetti,
in sintesi, sono: la definizione dell' intervento straordinario "nel
quadro di indirizzi programmatici per l' economia nazionale",
articolato in un programma quinquennale; completamento delle opere
nei settori di competenza regionale per un importo di 1600 miliardi;
garanzie per il processo di industrializzazione; prosecuzione dell'
intervento per "progetti speciali"; possibilita' per le regioni di
utilizzare la cassa come "agenzia tecnica". dall' analisi si rileva
il peso condizionante esercitato dalla struttura consolidata della
cassa rispetto alle regioni. secondo gli aa., tuttavia, l' attuale
disparita' nell' efficienza operativa tra le regioni e la cassa non
e' da utilizzare in alcun modo come elemento di giudizio dal quale
trarre spunto per avallare la continuazione dell' intervento
straordinario nel modo fino ad ora svolto. anche se la cassa e' una
struttura consolidata, le regioni devono farsi carico dei settori di
loro primaria competenza, senza pero' interrompere il sostegno
economico e finanziario finora garantito dalla cassa e che
attualmente e' un elemento centrale del sistema economico meridionale
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| l. 2 maggio 1976, m. 183
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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