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| IDG801100066 | |
| 80.11.00066 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| saulle maria rita
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| filiazione naturale e diritti umani
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| commento a corte eur. dir. uomo 13 giugno 1979 (affare marckx)
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| Riv. dir. intern., vol. 63, (1980), fasc. 1, pag. 35-44
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d86601; d8660; d3013; d95101
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| secondo la decisione della corte europea dei diritti dell' uomo nell'
affare marckx, il diritto al rispetto della vita privata e familiare,
garantito dall' art. 8 par. 1 della convenzione europea dei diritti
dell' uomo, comporta l' esigenza che il rapporto fra madre e figlio
naturale non si istituisca solo con il riconoscimento. la corte ha
altresi' esattamente rilevato che la differenza di trattamento,
stabilita dalla legislazione belga, fra figli legittimi e figli
naturali costituisce una discriminazione per motivi di nascita, come
tale vietata dall' art. 14 della convenzione. le considerazioni
svolte dalla corte rispetto alla legislazione belga potrebbero essere
proposte anche nei riguardi di legislazioni di stati parti della
convenzione che seguono in materia gli stessi principi.
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| corte eur. dir. uomo 13 giugno 1979 (affare marckx)
art. 8 par. 1 conv. eur. dir. uomo
art. 14 conv. eur. dir. uomo
conv. strasburgo 1975 (status figli nati fuori dal matrimonio)
art. 334 code civil (belgio)
art. 724 code civil (belgio)
art. 756 code civil (belgio)
art. 344 code civil (belgio)
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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