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| IDG800900599 | |
| 80.09.00599 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| delogu tullio
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| clausola di specialita' della estradizione e potere giurisdizionale
dello stato richiedente
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| nota a cass. sez. ii pen. 2 luglio 1976
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 23 (1980), fasc. 2, pag. 510-521
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d652
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| la clausola di specialita' e' una derivazione del principio generale
di reciprocita', avente funzione garantistica risolventesi nel
controllo non solo delle condizioni richieste per l' ammissibilita'
dell' estradizione, ma anche successivamente,ad estradizione
avvenuta, quando piu' facile ne sarebbe la violazione. il suo
contenuto, per quanto riguarda gli effetti limitativi dei poteri
dello stato richiedente rispetto ai fatti anteriori e diversi da
quelli che hanno motivato l' estradizione, non e' costante ma e'
problema di interpretazione del trattato. se non e' certo ammissibile
l' estradizione dell' estradato, nel "fatto diverso da quello che ha
formato oggetto della estradizione" non puo' ricompredersi il fatto
commesso successivamente alla consegna nel territorio dello stato
richiedente, in forza del principio di territorialita' della legge
penale. acciocche' l' estradizione non si risolva in una causa
estintiva dei reati anteriormente commessi, si e' concretato nella
prassi internazionale il fenomeno della "purgation de l' extradition"
che consiste nella eliminazione degli effetti limitativi della
clausola di specialita', a seguito del verificarsi di specifiche
condizioni.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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