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| IDG800900351 | |
| 80.09.00351 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| buzzi fabio, vergine alberta leonarda
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| il recupero di pace-maker da cadavere: aspetti giuridici e
medico-legali
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| Giust. pen., an. 84 (1979), fasc. 12, pt. 1, pag. 505-512
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d5174; d1887; d58
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| gli aa., qualificato il pacemaker come una sorta di 'protesi
funzionale', esaminano, alla luce della disciplina penale e
amministrativa in tema di intervento su cadavere, la possibilita' di
recuperare detto strumento dal corpo di persona deceduta nel rispetto
della normativa vigente; la conclusione e' che tale recupero sia
lecito soltanto allorche' l' esame dello stimolatore costituisca
elemento utile ai fini del controllo della diagnosi, offra motivo di
indagini clinico-scientifiche ovvero possa contribuire a risolvere
eventuali dubbi gravanti sulle cause della morte. il saggio si
conclude con la proposta di introdurre un formulario, da sottoporre
all' utente della prestazione terapeutica al momento dell' innesto
del pacemaker, nel quale questi dichiari di concedere o di rifiutare
il recupero post-mortem della protesi da parte dell' amministrazione
sanitaria: proposta, questa, che tenderebbe ad assicurare il rispetto
del diritto personalissimo della disponibilita' del proprio corpo
anche dopo il decesso e nel contempo favorire l' interesse
collettivo, medico, tecnico-scientifico ed economico, al recupero
degli stimolatori.
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| art. 410 c.p.
art. 411 c.p.
art. 413 c.p.
art. 36 r.d. 21 dicembre 1942, n. 1880
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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