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| IDG800900589 | |
| 80.09.00589 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| manzione domenico
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| rapporti tra codice penale e leggi speciali in tema di detenzione
abusiva di armi da sparo
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| nota a pret. pietrasanta 1 marzo 1979
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 23 (1980), fasc. 1, pag. 363-367
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d5206; d543
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| tra l' art. 2 l. 895 del 1967 e l' art. 697 c.p. v' e' omogeneita',
ma non identita'. infatti la norma speciale, parlando genericamente
di detenzione illegale, si configura come generica rispetto alla
fattispecie contravvenzionale qualificata dell' abusivita' e cioe' la
detenzione non seguita da denuncia ex art. 38 testo unico legge di
pubblica sicurezza; inoltre diverso e' ovviamente l' elemento
soggettivo della contravvenzione rispetto al delitto. i rapporti sono
pertanto di specialita' bilaterale. l' elenco di cui agli artt. 1 e 2
l. 110 del 1975 non e' valido per tutte le disposizioni penali,
giacche' il codice penale (artt. 697-703) fa riferimento a una
elencazione di armi meno dettagliata, sicche' se mancasse l' art. 2
l. 895 del 1967, come modificato dalla l. 497 del 1974, la detenzione
illegale di particolari tipi di armi commessa con dolo non sarebbe
assoggettabile a pena, non potendo rientrare nella fattispecie di cui
all' art. 697 perche' non prevedente specificamente quei tipi.
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| art. 697 c.p.
art. 38 r.d. 18 giugno 1931, n. 773
art. 2 l. 2 ottobre 1967, n. 895
l. 14 ottobre 1974, n. 497
l. 18 aprile 1975, n. 110
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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