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| IDG800900614 | |
| 80.09.00614 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| lanzi alessio
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| la legislazione italiana sulla criminalita' economica
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| Indice pen., an. 14 (1980), fasc. 1, pag. 191-207
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d537; d538; d516
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| il dato normativo non consente di classificare rigidamente tra
criminalita' contro l' economia pubblica e criminalita' contro l'
economia privata. si puo' solo parlare, distinguendole, di
manifestazioni criminose che aggrediscono, sempre e comunque,
interessi pubblici che per loro stessa natura competono solo allo
stato (le fattispecie valutarie e tributarie). una seconda categoria
comprende normative operanti anche nel settore dell' economia non
pubblica e che peraltro possono ben essere applicate in concreto a
gravi forme di criminalita' nel settore della economia pubblica (gli
illeciti c.d. patrimoniali a danno di enti pubblici). l' a., quindi,
brevemente individua le fattispecie sulla criminalita' economica
vigente. rientrano nella categoria delle manifestazioni aggredenti la
pubblica economia il d.l. 31 del 1976, il d.p.r. 600 del 1973, il
d.p.r. 633 del 1972, il d.p.r. 43 del 1973, le disposizioni di cui
agli artt. 2621-2631 c.c. in tema di reati societari, le fattispecie
fallimentari di cui agli artt. 216 e seguenti r.d. 267 del 1942, le
fattispecie penali della legge bancaria di cui agli artt. 38, 92, 95,
98 r.d.l. 375 del 1936, il reato di cui all' art. 116 r.d. 1736 del
1933 in tema di assegno, quelli di cui agli artt. 501, 501 bis, 513 e
517 c.p.. nella seconda categoria rientrano i reati di cui agli artt.
314, 515 e 640 c.p..
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| r.d. 21 dicembre 1933, n. 1736
r.d.l. 12 marzo 1936, n. 375
r.d. 16 marzo 1942, n. 267
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
d.p.r. 23 gennaio 1973, n. 43
d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
d.l. 4 marzo 1976, n. 31
art. 314 c.p.
art. 501 c.p.
art. 501 bis c.p.
art. 513 c.p.
art. 515 c.p.
art. 517 c.p.
art. 640 c.p.
art. 2621 c.c.
art. 2631 c.c.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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