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133267
IDG801000136
80.10.00136 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
manconi maurilio
e' legittima la detenzione e l' alienazione delle sterline oro?
Legisl. giur. trib., an. 7 (1979), fasc. 11, pag. 1768-1775
d18121; d18122; d18116; d12002; d18111; d95213; d5051; d51916; d537; d538
ricordata la vigente disciplina giuridica dell' oro, riguardante l' importazione, esportazione e cessione nel territorio nazionale del metallo greggio, semilavorato, lavorato e monetato, l' a. precisa che l' oro monetato si identifica con le monete a corso legale, tutelate da una legge che ne stabilisce il valore e la quantita'. la sterlina oro inglese deve considerarsi moneta a corso legale fino a quando non ne sara' disposto il ritiro. le monete d' oro estere aventi corso legale, una volta regolarmente importate come ogni altra merce, possono essere liberamente negoziate all' interno dello stato; importazione ed esportazione senza autorizzazione integrano gli estremi del delitto e dell' illecito amministrativo. quando il valore delle monete auree a corso legale supera le 500.000 lire si possono configurare le ipotesi delittuose dell' esportazione di "altri mezzi di pagamento" e di "costituzione fuori del territorio a favore proprio o di altri di disponibilita' valutarie od attivita' di qualsiasi genere"; se non trova applicazione la legge penale, il fatto va esaminato sotto il profilo dell' illecito amministrativo. secondo l' a. dalle disposizioni di legge e ministeriali si desume inequivocabilmente la regola secondo cui l' importazione, la conseguente detenzione e l' eventuale alienazione delle monete d' oro a corso legale (e quindi per esempio delle sterline inglesi) non e' libera, ma bloccata da un divieto di importazione; tale divieto di importazione, che rende illegittima anche la detenzione e l' alienazione conseguente all' importazione non autorizzata, puo' essere rimosso dall' autorizzazione particolare del ministero del commercio con l' estero (autorizzazione che peraltro per le sterline inglesi non viene piu' concessa dal 1973). chi detiene e negozia, anche, in piccoli quantitativi, sterline inglesi coniate negli anni 1974 e 1978 deve offrire la prova di possederle per usi numismatici e/o di esserne venuto in possesso, comunque, senza esborso di valuta. dal 1979 la prova del legittimo possesso delle monete d' oro a corso legale e' offerta solo dall' autorizzazione ministeriale.
art. 3 r.d. 12 maggio 1938, n. 794 art. 11 r.d. 14 novembre 1926, n. 1923 art. 712 c.p. art. 240 c.p. d.m. 7 agosto 1978 art. 648 c.p.
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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