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133290
IDG800602254
80.06.02254 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
gamberini alessandro
violenza e conflitto sociale. alcune considerazioni in tema di liceita' penale del c.d. picchettaggio
nota a trib. mondovi' 11 ottobre 1979
Riv. giur. lav. prev. soc., an. 31 (1980), fasc. 5, pt. 4, pag. 209-220
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d5016; d713; d51873
la sentenza annotata nega la sussistenza del reato di violenza privata nell' ipotesi di picchettaggio degli scioperanti, trattandosi di azione sussidiaria per il successo dello sciopero. la decisione, osserva l' a., ha il merito di individuare con chiarezza gli elementi tipici del reato di violenza privata, in particolare la minaccia che, come mezzo idoneo a coartare la volonta' dei dissenzienti, non si configura nel normale svolgersi del picchettaggio; inoltre il giudizio di idoneita' deve tener conto della ricostruzione dei rapporti tra soggetti attivi e soggetti passivi che evidenzi le circostanze nelle quali la condotta si realizza. se poi nel corso dell' azione sindacale il picchettaggio assume le forme di una coartazione della liberta' di lavoro esso avra' i caratteri del fatto lecito, ai sensi dell' art. 51 c.p., in quanto si ponga in un rapporto di necessita' e proporzione con l' esercizio del diritto di sciopero.
art. 610 c.p. art. 40 cost. art. 51 c.p.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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