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133307
IDG800800242
80.08.00242 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
chiola claudio
ricorso ex art. 700 c.p.c. e rettifica radiotelevisiva
Diritto e societa', (1980), fasc. 2, pag. 273-285
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d535; d18322; d44022; d04017
il taglio dell' articolo e' quello della rassegna dei problemi concreti emersi in sede di ricorso ex art. 700 c.p.c., proposto per ottenere in via d' urgenza l' ordine giudiziale di pubblicazione della rettifica negata dalla rai in rapida successione viene quindi esaminato il problema della "previa" richiesta di rettifica quale condizione di procedibilita' del ricorso per ottenere il provvedimento giudiziale d' urgenza; dell' integrazione effettuata dalla commissione parlamentare di vigilanza circa il termine di adempimento della richiesta di rettifica radiotelevisiva; della compatibilita' del giudizio cautelare civile con l' azione penale per omessa rettifica; della legittimazione passiva del direttore responsabile il quale, essendo riservato "ex lege" dell' obbligo di pubblicare la rettifica potrebbe atteggiarsi quale organo della stessa societa' concessionaria del servizio radiotelevisivo; della legittimazione attiva in tema di azioni a tutela della dignita' personale a favore di soggetti collettivi ed in particolare dei gruppi parlamentari. nell' ultima parte viene invece esaminato il problema sostanziale relativo all' identificazione dell' interesse tutelato attraverso il riconoscimento del diritto di rettifica. partendo dal presupposto che quest' ultimo dev' essere inquadrato tra i limiti al diritto d' informare garantito dall' art. 21 cost., si afferma che la tutela dell' onore costituisce esigenza rilevante nei confronti della sola liberta' (individuale) di manifestazione del pensiero, mentre in relazione all' attivita' d' informazione svolta dai mezzi di comunicazione di massa soltanto la verita' puo' giustificare il riconoscimento di un diritto alla rettifica. per mitigare la rigidita' di tale conclusione viene proposta la distinzione tra notizia e "commento", al fine di comprendere quest' ultimo tra le "modalita'" dell' attivita' informativa la cui disciplina e' sottratta ai vincoli imposti dall' art. 21 cost..
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