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| IDG800100030 | |
| 80.01.00030 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| capponi neri
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| alcune considerazioni giuridiche in materia di riforma liturgica
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| Arch. giur., vol. 190, (1976), fasc. 2, pag. 147-173
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d92023; d921; d9231
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| l' a. si occupa di due questioni giuridiche relative alla riforma
liturgica avviata dal concilio vaticano ii. 1) sostituzione della
lingua latina con quella vernacola, soprattutto nella liturgia della
messa - l' a., sulla base del raffronto tra la costituzione
conciliare "sacrosantum concilium " e la "instructio altera" del 4
marzo 1967, adottata dalla s.congregazione, deduce che risulta
fissata come norma l' adozione della lingua latina, salvo specifiche
deroghe per alcune parti della messa; 2) natura ed estensione della
costituzione apostolica "missale romanum" che introduce un nuovo rito
della messa - da tale atto risulta che la liturgia ha subito una
refusione dell' intero testo, non modifiche di dettaglio. tuttavia la
costituzione, pur abrogando forse la bolla "quo primum" di pio v che
codificava il rito romano, non abroga la consuetudine che regolava il
rito della messa prima della bolla piana, per cui tale rito deve
ancora considerarsi in vigore.
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| costituzione conciliare "sacrosantum concilium" 4 dicembre 1963
istruzione "tres abhinc annos" 4 marzo 1967
costituzione apostolica "missale romanum" 3 aprile 1969
instructio "costituzione apostolica" 20 ottobre 1969
instructio "liturgicae instaurationes" 5 settembre 1970
notificatio 14 giugno 1971
bolla "quo primum" pio v 19 luglio 1570
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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