| 133361 | |
| IDG800400013 | |
| 80.04.00013 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| bing jon
| |
| sistemi deontici: un tentativo di introduzione
| |
| | |
| contributo alla terza riunione del "commitee on legal data processing
in europe"
| |
| | |
| | |
| | |
| Inf. dir., an. 4 (1978), fasc. 2, pag. 121-132
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| f60020
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. introduce il concetto di "sistemi deontici", intendendo per
tali quei sistemi aventi per caratteristica comune il fatto che
alcune parti della loro struttura sono costituite da norme
giuridiche. una norma giuridica puo' essere rappresentata, oltre che
da un testo in linguaggio naturale, anche mediante un programma per
l' elaboratore elettronico. tra i tentativi fatti in questo senso, l'
a. cita quelli di allen, mehl, sanchez-mazas e reisinger. in
relazione alle esperienze realizzate in questo campo, e' possibile
distinguere quattro tipi di sistemi deontici: i sistemi deontici
esecutivi sono predisposti per l' esecuzione di calcoli come quello
delle paghe degli impiegati o delle pensioni d' anzianita'; i sistemi
deontici di progettazione tengono a fornire un ausilio al legislatore
segnalando, mediante la costruzione di modelli, le conseguenze
prevedibili della possibile introduzione di date norme; i sistemi
deontici di consulenza individuale guidano l' utente nella
descrizione del suo problema giuridico particolare e l' orientano sul
risultato quantificabile d' una eventuale azione legale; infine i
sistemi deontici per l' analisi normativa tendono alla realizzazione
di programmi complessi per la rappresentazione di norme mediante l'
impiego dell' elaborazione elettronico.
| |
| | |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |