| l' attuale modello di risoluzione giudiziaria dei conflitti giuridici
e' poco cambiato dall' epoca giustinianea ad oggi. le crescenti
complicazioni derivanti dall' esplosione demografica, la
molteplicita' delle attivita' umane e il costante incremento delle
norme rendono sempre piu' inadeguato tale modello. un mezzo per
superare le difficolta' indicate consiste nel migliorare la tecnica
legislativa, mentre all' estremo opposto delle possibili soluzioni si
trovano i procedimenti di decisione automatica. osservando la forma
di tutela giuridica attualmente vigente in argentina per gli
infortuni sul lavoro, normalmente considerata di agevole e uniforme
applicazione, si puo' constatare che il flusso delle decisioni
relative alle sue norme e' piuttosto lento, sebbene raramente si
presentino casi complessi. e' possibile quindi - a titolo
sperimentale - ipotizzare i cambiamenti che potrebbero introdursi in
questo regime normativo al fine di rendere automatizzabili le
decisioni che esso comporta. il saggio di guibourg studia appunto, in
termini generali, i metodi di cui il legislatore dispone per ridurre
le espressioni aleatorie a conseguenze formali prevedibili, sia per
quanto riguarda la prova dei fatti rilevanti (mediante la
formalizzazione della prova documentaria, le presunzioni, le tariffe,
le dichiarazioni di parte, la dichiarazione testimoniale
formalizzata), sia in relazione all' applicazione delle norme
(mediante la precisione linguistica, la soppressione o sostituzione
di concetti non formalizzati e l' analisi formale dei criteri di
applicazione).
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