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| IDG800600001 | |
| 80.06.00001 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| moretti renato
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| osservazioni sull' istruzione nel procedimento di accusa e sull'
aggravante speciale dei reati ministeriali
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| osservazione a c. cost. integrata 2 agosto 1979
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| Foro it., vol. 102, an. 104 (1979), fasc. 10, pt. 1, pag. 2195-2198
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d021432
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| l' a. rileva che la corte costituzionale non ha risolto la questione
relativa alla costituzione della fase istruttoria nei procedimenti d'
accusa. evidenzia che, in proposito, esistono due tesi contrapposte;
da una parte sarebbero configurabili come fasi istruttorie, sia la
serie procedimentale che si sviluppa dinanzi alla commissione
parlamentare, che quella preliminare al dibattimento; dall' altra,
nessuna delle due fasi sembra, a rigore, meritare la qualifica di
istruttoria e quindi si riscontrerebbe un giudizio senza la
previsione di un' istruzione. afferma che non si puo', per i
procedimenti d' accusa, stabilire parallelismi tra la procedura
ordinaria e quella speciale, in quanto quest' ultima ripete i propri
motivi ispiratori, piu' che dal processo penale comune, dalla
consolidata tradizione dell' istituto e dalla collocazione
istituzionale degli organi che vi partecipano. sul problema della
comunicabilita' agli imputati cosi' detti laici dell' aggravante
speciale prevista dall' art. 15 legge costituzionale n. 1 del 1953,
in caso di eccezionale gravita' del reato, rileva che la lettera e la
ratio della disposizione di grado costituzionale, quindi prevalente
sulla norma generale di cui all' art. 118 c.p. autorizza a ritenere
l' aumento di pena applicabile esclusivamente ai soggetti di cui all'
art. 96 cost..
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| art. 134 cost.
art. 27 l. 25 gennaio 1962, n. 20
art. 110 c.p.
art. 319 c.p.
art. 321 c.p.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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