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133650
IDG800900105
80.09.00105 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
barcellona liliana
la valutazione giudiziaria delle personalita' psicopatiche
comunicazione al seminario di studi organizzato dal centro internazionale di ricerche e studi sociologici, penali e penitenziari su "lo psicopatico delinquente", messina, 27 novembre-2 dicembre 1978
Giust. pen., an. 84 (1979), fasc. 8-9, pt. 3, pag. 495-501
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d50202
l' a. rileva che il problema delle psicopatie, oltre che su di un piano clinico, e' particolarmente rilevante in sede forense in ispecie sotto il profilo dell' imputabilita'. dopo aver proposto in rapida sintesi una disamina di carattere psichiatrico sulle varie categorie di personalita' psicopatiche, per cosi' dire tipicizzate, in relazione all' attitudine ad un comportamento penalmente rilevante, sottolinea che a fronte dell' atteggiamento prudente da parte degli studiosi sta una giurisprudenza che quasi monoliticamente afferma la piena imputabilita' di tali soggetti. l' a. critica questa posizione in quanto prescinde da una considerazione puntuale delle infinite sfumature che la categoria in oggetto presenta. in conclusione afferma che si puo' escludere che possa, in linea di massima, considerarsi pienamente imputabile lo psicopatico che abbia commesso un reato con attinenza al proprio disturbo, ma soprattutto che nella normalita' dei casi vada almeno riconosciuta una parziale imputabilita': la piena imputabilita' costituisce l' eccezione.
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