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| IDG800900110 | |
| 80.09.00110 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| filasto' pasquale
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| osservazioni a proposito del giudizio di legittimita' costituzionale
degli artt. 16 e 27 della legge 25 gennaio 1962, n. 20 (norme sui
procedimenti e giudizi di accusa)
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| Giust. pen., an. 84 (1979), fasc. 11, pt. 3, pag. 628-640
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d02138; d021432; d6022
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| la corte costituzionale con sentenza n. 125 depositata il 4 luglio
1977 dichiaro' non fondata la questione di legittimita'
costituzionale degli artt. 16 e 27 della legge n. 20 del 1962 per
contrasto con gli artt. 90, 96 e 134 costituzione, in relazione agli
artt. 3 comma 1, 25 comma 1 e 102 commi 1 e 2 della costituzione. l'
a. ritiene corretta la soluzione adottata dalla corte per il delicato
problema, sulla scorta d' una attenta analisi del rapporto di
integrazione reciproca tra diritto sostanziale e quello processuale:
in concreto il rapporto di conseguenzialita' logica tra il fenomeno
della compartecipazione criminosa e lo strumento processuale della
connessione. afferma dunque che anche nei giudizi di accusa debba
trovare applicazione l' istituto della connessione, evidentemente
ispirato ad esigenze di logica giuridica e di economia processuale al
fine di assicurare una valutazione omogenea delle imputazioni ed una
omogenea applicazione della legge. esigenze queste particolarmente
rilevanti in materia di reati "ministeriali" che nella normalita' dei
casi si presentano nella forma del "concorso necessario".
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| ord. c. cost. 7 maggio 1977, n. 2
c. cost. 4 luglio 1977, n. 125
art. 16 l. 25 gennaio 1962, n. 20
art. 27 l. 25 gennaio 1962, n. 20
art. 3 cost.
art. 25 cost.
art. 90 cost.
art. 96 cost.
art. 102 cost.
art. 111 cost.
art. 134 cost.
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