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133663
IDG800900118
80.09.00118 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
dominioni oreste
il pubblico ministero come organo dell' investigazione nel progetto preliminare del codice di procedura penale
intervento al convegno su "il nuovo processo penale: dalle indagini preliminari alla sentenza di primo grado", napoli, 7-9 aprile 1978
Giust. pen., an. 84 (1979), fasc. 3, pt. 1, pag. 97-100
d60301
l' a. sottolinea, nel breve saggio, come la commistione tra funzione di investigazione (la ricerca delle fonti di prova) e funzione di formazione delle prove (l' immissione nel processo di dati di conoscenza utilizzabili dal giudice per decidere), resa ancor piu' marcata oggi rispetto al 1930, debba essere superata per recuperare il sistema processuale penale ad efficienza non disgiunta dal rispetto dei diritti difensivi dell' imputato. sul superamento di siffatta commistione sembrano essersi impegnati gli artefici del progetto preliminare del codice di procedura penale sulla scorta delle inequivoche direttive della legge delega; cardine della svolta e' infatti la previsione del pubblico ministero quale organo specifico ed esclusivo della funzione investigativa sia nella fase delle indagini preliminari che in quelle successive dell' istruzione e persino del giudizio. seguono, in chiusura dell' articolo, alcune considerazioni sui problemi suscitati dalla nuova costruzione (dei rapporti tra ufficio dell' accusa e ufficio della decisione) nell' ambito del procedimento pretorile.
l. delega 3 aprile 1974, n. 108
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