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133666
IDG800900121
80.09.00121 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
postiglione amedeo
inosservanza delle ordinanze delle soprintendenze per il restauro dei beni culturali e sanzioni penali
nota a trib. roma 25 maggio 1978
Giust. pen., an. 84 (1979), fasc. 3, pt. 2, pag. 162-172
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d545
l' a. svolge alcune considerazioni critiche (sotto il profilo tecnico-giuridico, culturale, economico e politico) in ordine alla annotata sentenza del tribunale di roma secondo la quale 'la violazione delle ordinanze del sovrintendente, con cui si imponga al privato di provvedere alle opere di manutenzione e restauro del bene di interesse artistico e storico in suo possesso, non e' preveduta dalla legge come reato in quanto la legge 21 dicembre 1961, n. 1552 nello stabilire l' obbligo dei privati non ha provveduto contestualmente ed espressamente a sanzionare penalmente l' obbligo stesso'. in particolare si esprimono riserve sulla interpretazione fornita della legge 1089 del 1939 per quanto attiene all' ambito dei destinatari dell' obbligo di conservazione dei beni culturali e soprattutto sulla mancanza di lettura coordinata delle disposizioni del 1939 con la legge del 1961 che, al contrario delle prime, costituisce integrazione.
l. 1 giugno 1939, n. 1089 art. 650 c.p. l. 21 dicembre 1961, n. 1552
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