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133668
IDG800900123
80.09.00123 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
bertoni raffaele
il processo pretorile nel nuovo codice di procedura penale
relazione al convegno "il nuovo processo penale: dalle indagini preliminari alla sentenza di primo grado", napoli, 7-9 aprile 1978
Giust. pen., an. 84 (1979), fasc. 4, pt. 1, pag. 157-164
d600; d60210; d6157; d68
l' a. sviluppa alcune considerazioni sui tre punti piu' significativi del processo pretorile, cosi' come emergono dal progetto del nuovo codice di procedura penale predisposto dalla commissione redigente: quello relativo all' azione nel processo davanti al pretore, quello relativo ai modi e alle forme del processo e infine quello relativo alla competenza per materia. in ordine al primo punto, sulla base dell' analisi dei lavori preparatori della legge-delega e in considerazione della necessita' dell' intervento (al momento mancante) di una legge ad hoc a modifica dell' ordinamento giudiziario (in particolare a modifica dell' ufficio del pubblico ministero) si perviene alla conclusione secondo cui la delega del 1974 non possa essere esercitata se non conservando, per il futuro processo pretorile, l' attuale struttura dell' ufficio del pretore anche per cio' che riguarda l' esercizio dell' azione penale. per quanto attiene al secondo punto viene ribadita l' opportunita', nella prospettiva indicata dal progetto del codice, di una procedura avanti il pretore notevolmente semplificata. infine, tenuto conto delle probabili (e imminenti) massicce depenalizzazioni di reati finora giudicati dal pretore viene auspicato un ampliamento della competenza riservata a tale giudice.
l. delega 3 aprile 1978, n. 108
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