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| IDG800900154 | |
| 80.09.00154 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| casaroli guido
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| bancarotta c.d. impropria: note su alcuni punti-chiave in tema di
soggetto attivo del reato
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| Indice pen., an. 13 (1979), fasc. 2, pag. 209-242
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d312203; d3132; d5373
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| anche nella sua forma "impropria", la bancarotta e' reato "proprio".
la scelta normativa di una responsabilita' individuale giammai
collettiva, e' condivisibile anche in subiecta materia nella quale un
tal trasferimento di punibilita' non risponderebbe ad una esigenza di
giustizia distributiva. pur tuttavia la responsabilita' individuale
si mostra inadeguata nel caso di societa' che, costituite al solo
scopo di controllarne altre, diventano l' unico vero sospetto di
impulso direttivo. del resto e' coerente al sistema l' imputabilita'
degli amministratori di fatto e occulti, a patto di intendere
esattamente le rispettive qualificazioni soggettive che, attesi i
piu' vasti interessi tutelati in penale, sono piu' ampie di quelle
privatistiche. l' imputabilita' va correlata infatti al carattere
personale della responsabilita' penale estrinsecantesi nel fatto che
questa deve, nella sostanza, inerire a colui che ha effettivamente
realizzato , anche sul piano della componente psicologica, il reato.
per contro la responsabilita' degli amministratori di societa'
irregolari, poiche' la rilevante giuridica della loro condotta trae
riscontro nella legge stessa, si accosta, sul piano della sua
giustificazione, a quella degli amministratori di diritto. quanto ai
sindaci il fondamento della loro responsabilita' si rinviene nella
natura stessa dei fatti antigiuridici.
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| art. 223 r.d. 16 marzo 1942, n. 267
art. 224 r.d. 16 marzo 1942, n. 267
art. 27 cost.
art. 2380 c.c.
art. 2381 c.c.
art. 2382 c.c.
art. 2383 c.c.
art. 2385 c.c.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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