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| IDG800900158 | |
| 80.09.00158 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| vanni roberto
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| i procedimenti pretorili nel parere della commissione consultiva sul
progetto ministeriale
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| Indice pen., an. 13 (1979), fasc. 2, pag. 334-351
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d60210; d6030; d6157
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| il parere della commissione consultiva sul progetto preliminare del
nuovo codice di procedura penale contiene, relativamente ai processi
pretorili, proposte modificative non sempre accoglibili. l'
allargamento della competenza ratione criminis non sembra essere
esagerata rispetto alla legge-delega, l' attribuzione in ordine alle
qualita' del reato potendosi interpretare nel senso della qualita'
dell' accertamento probatorio, il che respinge le censure del
"parere". delude la riduzione dell' udienza preliminare a mero atto
di scelta del rito da parte del pretore-istruttore. l' inserzione di
quest' ultima figura, operata dal "parere", rischia poi di privare il
processo del carattere accusatorio e contrasta col principio della
massima semplificazione; ne' la pluralita' dei magistrati e' di per
se' elemento di garanzia, questa realizzandosi solo col
contraddittorio assicurato attribuendo all' accusa il ruolo di parte.
non e' funzionale individuare nella procura l' ufficio dell' accusa
anche per i reati di pretura. e' auspicabile, sopprimendo il
pretore-istruttore, configurare un' udienza preliminare di tipo
anglosassone, quale necessario incontro preliminare tra le parti e il
pretore anche per consentire una sentenza istruttoria di
proscioglimento, oggi non prevista.
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| l. delega 3 aprile 1974, n. 108
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