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| IDG800900162 | |
| 80.09.00162 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bargis marta
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| in tema di interrogatorio "libero" di un imputato di reati connessi
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 22 (1979), fasc. 3, pag. 850-885
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d6022; d613; d6146
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| l' a. compie un approfondito esame della portata dell' introduzione
della nuova figura dell' interrogatorio libero di persona imputata di
reati connessi (artt. 348 bis e 450 bis codice procedura penale),
anche in rapporto alle nuove disposizioni interne di connessione
(art. 48 bis codice procedura penale). si ritiene che questa nuova
fattispecie non sia una forma di testimonianza, bensi' sia simile
all' interrogatorio del coimputato nel processo cumulativo; cio' pure
in salvaguardia di garanzia dell' imputato. anche in caso di
interrogatorio libero in procedimento separato vale la regola dell'
incompatibilita' a deporre. andra' poi applicata anche all'
interrogatorio separato, sia normale che libero, la disciplina dell'
acquisizione degli atti di altri procedimenti (art. 144 bis codice
procedura penale) ma con opportuni temperamenti. delicati problemi
pone la possibilita' per il giudice di fondare la sua decisione sull'
interrogatorio libero, concepito come mezzo di prova; cio' anche e
particolarmente se oggetto di interrogatorio sia una chiamata di
correo.
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| art. 48 bis c.p.p.
art. 144 c.p.p.
art. 144 bis c.p.p.
art. 348 bis c.p.p.
art. 450 bis c.p.p.
l. 8 agosto 1977, n. 534
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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