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133844
IDG800900172
80.09.00172 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
sellaroli giovanni
aspetti problematici dell' idoneita' del raggiro e dell' errore su legge extra-penale in tema di truffa del "presalario"
nota a cass. sez. ii pen. 11 aprile 1978
Riv. it. dir. proc. pen., an. 22 (1979), fasc. 3, pag. 1173-1178
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d50108; d51910
la soppressione, ad opera dell' art. 640 codice penale, del requisito dell' attitudine a ingannare ha indotto a ritenere la superfluita' di ogni indagine sull' idoneita' degli atti riguardo alla frode giunta a consumazione. tuttavia non e' sufficiente dire che la condotta ingannatoria e' stata conditio sine qua non dell' errore, ma si deve accertarne l' adeguatezza mediante un giudizio ex ante. in questa prospettiva il comportamento colposo della vittima rappresenta una concausa che puo' comportare l' interruzione del nesso eziologico quando diviene fattore atipico ed eccezionale, l' inganno allora cessa di essere adeguato all' errore quale si realizza in concreto. se in relazione a una truffa tra privati la colpa dell' offeso non puo' vanificare il dolo dell' offensore, cio' non vale quando la truffa trae origine da un rapporto pubblicistico nel quale la pubblica amministrazione deve istituzionalmente essere vigilante. un secondo aspetto della truffa del presalario concerne la possibilita' di escludere il reato per errore di interpretazione delle norme fiscali o di quelle che regolano l' attribuzione di tale assegno. se si vuole dare un senso al comma 3 dell' art. 47 codice penale occorre allargarne la portata, ricordando che non e' l' errore di diritto in quanto tale che esplica efficacia impeditiva della punibilita', ma l' errore di diritto in quanto si risolve in un errore circa il fatto costitutivo del reato. in tema si versa in errore su legge extra penale causativo di errore sul fatto di reato, l' eventuale erroneo convincimento che le false dichiarazioni non integrino gli estremi del raggiro si risolverebbe in errore sulla legge penale.
art. 5 c.p. art. 47 comma 3 c.p. art. 640 c.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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