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| IDG800900173 | |
| 80.09.00173 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| padovani tullio
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| reato proprio del datore di lavoro e persona giuridica
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| nota a pret. milano 27 maggio 1978
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 22 (1979), fasc. 3, pag. 1179-1188
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d541; d710
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| la sentenza annotata riafferma la necessita' dell' osservanza della
disciplina del collocamento dei lavoratori, prevalentemente
disattesa. il giudice inoltre ha ritenuto responsabili i vertici
aziendali, per reati relativi a gestione d' imprese di grandi o medie
dimensioni, contrariamente alla tendenza della cassazione. il
criterio d' imputazione delle norme penali indirizzate al "datore di
lavoro", quando la qualifica sia ricoperta da un ente collettivo,
deve tenere conto delle normative prescritte per quel tipo di ente:
in materia di lavoro si fara' riferimento per lo piu' agli
amministratori; i subordinati potranno rispondere a titolo di
concorso. la contravvenzione di indagini illecite ex art. 8 statuto
dei lavoratori invece non puo' imputarsi solo in base all' art. 116
codice penale ad amministratori, che non abbiano effettuato
direttamente le indagini. semmai la partecipazione puo' desumersi
dalla violazione dell' art. 40 comma 2 codice penale; la
partecipazione puo' essere anche colposa, trattandosi di
contravvenzione.
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| art. 27 cost.
art. 8 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 33 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 40 comma 2 c.p.
art. 116 c.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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