| l' a. espone le teorie proprie dell' interazionismo simbolico in
merito al concetto di comunicazione rifacendosi al pensiero di g.h.
mead. secondo tale autore solo l' uomo puo' comunicare attraverso
simboli significativi, siano essi gesti o parole (linguaggio) e tale
caratteristica, esclusivamente umana, comporta un' attivita'
peculiare sia da parte di chi emette la comunicazione, sia da parte
di chi la riceve. altra caratteristica di tale attivita' e' "l'
assunzione di ruolo" cioe' la capacita', da parte dell' autore della
comunicazione, di evocare nell' altro, quei significati che intende
effettivamente evocare. ma l' aspetto fondamentale di tale teoria sta
nel fondamento filosofico che essa propone, cioe' l' origine sociale
del significato dei simboli: mentre per altre teorie filosofiche tale
significato o e' dedotto e immanente all' oggetto (realismo) o e'
prodotto e immanente al soggetto (soggettivismo), per l'
interazionismo simbolico il significato dei simboli della
comunicazione ha un' origine sociale, cioe' nasce in un determinato
contesto intersoggettivo, nel momento stesso della comunicazione. per
il mead, infine, il linguaggio assume un' importanza fondamentale di
carattere sociale in quanto rende possibile l' attivita' comune tra
gli uomini: e' attraverso l' uso del linguaggio che l' uomo prende
coscienza di se' e pone regola alla sua condotta, adatta al
significato che tale condotta puo' avere per gli altri.
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