| 136216 | |
| IDG800602289 | |
| 80.06.02289 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| salvestroni umberto
| |
| difetto di legittimazione ed illegittimita' dell' esercizio della
prelazione e del riscatto legale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cass. sez. iii civ. 23 maggio 1980, n. 3408
cass. sez. iii civ. 21 giugno 1979, n. 3446
| |
| Giur. it., an. 132 (1980), fasc. 10, pt. 1a, pag. 1387-1394
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d30640; d91611
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| rilevati i possibili intenti speculativi cui l' istituto della
prelazione legale, agraria ed urbana, puo' dar adito, l' a. nota che
la seconda delle sentenze in esame ha motivato la nullita' della
rivendita di un fondo, "illegittimamente" acquistato nell' esercizio
di prelazione legale dall' affittuario, sulla base della norma
generale dell' art. 1344 c.c. (contratto in frode alla legge),
piuttosto che su una interpretazione estensiva dell' art. 28 l. 26
maggio 1965, n. 590. l' a. illustra le differenze esistenti fra l'
art. 8 legge citata, e l' art. 38 l. 27 luglio 1978, n. 392. tratta
quindi diffusamente delle conseguenze derivanti dalla mancanza della
legittimazione all' esercizio della prelazione legale, affermando che
in tal caso il negozio concluso e' inefficace. conclude affermando
che, nell' ipotesi di elusione fraudolenta, risulta violato il
principio della liberta' contrattuale e quello della iniziativa
economica.
| |
| art. 1344 c.c.
art. 28 l. 26 maggio 1965, n. 590
art. 38 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 1322 comma 1 c.c.
art. 41 cost.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |