Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


136288
IDG800900532
80.09.00532 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
striani daniele
lotta alla criminalita' in campo internazionale. la ratifica della convenzione europea sulla validita' dei giudizi repressivi. problemi connessi alla sua applicazione
Cass. pen., an. 20 (1980), fasc. 3-4, pag. 576-583
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d59; d542; d867
l' a. rileva la particolare importanza, nell' attuale momento storico, caratterizzato dalla necessita' della cooperazione tra gli stati nella lotta contro terrorismo e criminalita' in generale, di 2 convenzioni, una sulla trasmissione delle procedure repressive, l' altra sulla validita' dei giudizi repressivi. l' analisi si incentra particolarmente sulla seconda, di piu' probabile ratifica. il governo deve esaminare se vi siano ostacoli tecnici e politici all' adempimento degli obblighi internazionali. in primo luogo e' da valutare che tra gli stati con i quali avrebbe luogo con piu' probabilita' l' applicazione, numerosi non hanno ancora provveduto alla ratifica. per quanto concerne l' incidenza della convenzione sul nostro ordinamento, l' a. sottolinea che sara' notevole in tema di contumacia: le norme della convenzione prevedono infatti un nuovo giudizio di merito in caso d' opposizione del contumace. in materia d' esecuzione della pena la convenzione prevede la sostituzione della pena detentiva dello stato richiedente con quella interna dello stato cui e' rivolta la richiesta; l' a. rileva in proposito che si tratta di un sistema molto macchinoso. la convenzione imporrebbe adeguamenti del nostro ordinamento anche in materia di pene accessorie e attenuazioni del principio del "ne bis in idem". l' a. infine individua gli strumenti tecnici di cui avvalersi per rendere operanti in italia le norme della convenzione, laddove non appaia invece opportuno, con clausole idonee, limitarne l' incidenza.
conv. l' aja 28 maggio 1970 (validita' internazionale giudizi repressivi) conv. strasburgo 15 maggio 1972 (trasmissione procedure repressive) conv. strasburgo 27 gennaio 1977 (terrorismo)
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati