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| IDG810600136 | |
| 81.06.00136 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| caselli giovanni
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| oggetto sociale ed atti ultra vires: dieci anni dopo
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| Riv. soc., an. 25 (1980), fasc. 4-5, pag. 754-767
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d312203
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| commentando l' art. 2384 bis c.c. in forza del quale l' estraneita'
all' oggetto sociale degli atti compiuti dagli amministratori in nome
della societa' non puo' essere opposta ai terzi in buona fede, l' a.
sostiene che dovra' essere considerato pertinente quell' atto che,
indipendentemente dalla sua utilizzazione concreta, si presentera'
come legato da un rapporto di potenziale strumentalita' ad una data
attivita'. nell' interpretazione del concetto di buona fede,
bisognera' poi, secondo l' a., non limitarsi alla sua accezione
oggettiva, ma aver riguardo anche all' aspetto soggettivo e cioe' al
fatto che il terzo conoscesse o dovesse conoscere l' eventuale
estraneita' dell' atto all' oggetto sociale. la prova della mancanza
della buona fede del terzo sara' naturalmente a carico della societa'
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| art. 2384 bis c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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