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| IDG810600199 | |
| 81.06.00199 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| cicala mario
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| il mutamento di destinazione d' uso dei vani di fronte alla legge
sulla edificabilita' dei suoli ed alla legge sull' "equo canone"
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| nota a cass. sez. iii pen. 11 gennaio 1980, n. 34
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| Giust. civ., an. 30 (1980), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 1667-1672
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d18220; d540; d30640
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| la massima annotata dispone che necessitano di concessione edilizia
soltanto le "trasformazioni urbanistiche ed edilizie" che richiedono
"esecuzione d' opere", mentre il mero mutamento di destinazione d'
uso di un immobile non e' soggetto a concessione edilizia o comunale
ex art. 1 l. 28 gennaio 1977 n. 10. su questa posizione si colloca
anche l' a., il quale afferma che il merito peculiare della sentenza
annotata sta nel fatto che questa pone a sostegno della tesi accolta
gli artt. 1 - 17 legge sulla edificabilita' dei suoli n. 10, e la
legge sull' equo canone. l' a. esclude poi l' applicazione della
sanzione penale contravvenzionale ex art. 17 legge n. 10: tuttavia
nel caso in cui si verifichi un mutamento d' uso che determini un
aumento di valore dell' immobile, quando questo sia esente dal
contributo di concessione perche' l' edificio veniva utilizzato per
determinati scopi favoriti dalla legge, si stabilisce che il
contributo sia adesso corrisposto nella misura massima corrispondente
alla nuova destinazione.
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| art. 221 r.d. 27 luglio 1934, n. 1265
art. 17 l. 28 gennaio 1977, n. 10
art. 29 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 59 l. 27 luglio 1978, n. 392
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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