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| IDG810600218 | |
| 81.06.00218 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| grigoli michele
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| furto di merce trasportata su strada ed evoluzione normativa della
responsabilita' del vettore
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| nota a cass. sez. iii civ. 8 giugno 1979, n. 3268
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| Giust. civ., an. 30 (1980), fasc. 9, pt. 1, pag. 1982-1984
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d317401
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| nel contratto di trasporto, il furto di cose trasportate puo'
costituire caso fortuito solo se ricorre l' estremo della assoluta
inevitabilita': visto che il vettore ha l' obbligo della particolare
diligenza, il furto non accompagnato da violenza o minaccia non
integra gli estremi del caso fortuito quale causa di esonero da
responsabilita'. secondo l' a., tale impostazione non contribuisce
certo a ben definire quando il furto sia causa di esonero da
responsabilita', in quanto si interpreta in modo troppo estensivo la
perizia tecnica dei ladri, allo scopo di determinare una causa di
esonero di responsabilita'. l' a. ipotizza la possibilita' che possa
venire in questione l' ammontare del risarcimento, come prospettiva
d' intervento in materia, cosi' come tale elemento opera nel
trasporto marittimo ed aereo, in considerazione del loro maggior
rischio. in questo modo si verrebbe a superare anche la disarmonia
esistente nella materia dei trasporti a detrimento del vettore
terrestre.
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| art. 1681 c.c.
art. 1692 c.c.
art. 1693 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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