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| IDG810900015 | |
| 81.09.00015 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| palazzo francesco c.
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| le interdizioni nella prospettiva delle misure alternative alla pena
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| comunicazione all' xi convegno "enrico de nicola" su "pene e misure
alternative nell' attuale momento storico", lecce, 3-5 dicembre 1976
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 20 (1977), fasc. 1, pag. 190-199
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| d5033
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| l' a., dopo un breve excursus sulle interdizioni in generale in cui
distingue le interdizioni "disciplinari" da quelle "penali", che
operano come strumenti di prevenzione generale o speciale, propone
una piu' vasta utilizzazione delle interdizioni in funzione di
prevenzione speciale, poiche' attraverso la loro applicazione sarebbe
possibile prevenire la recidiva mediante l' eliminazione temporanea o
perpetua delle condizioni oggettive, nel caso professionali, che
possono agevolare la commissione del reato. i presupposti per l'
applicazione delle interdizioni quali misure alternative sono 2: la
gravita' del reato e il collegamento fra l' attivita' interdetta e il
reato medesimo. i vantaggi scaturenti dall' utilizzazione delle
interdizioni quali misure alternative sarebbero evidenti sia rispetto
alla pena carceraria che a quella pecuniaria.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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