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136540
IDG811200039
81.12.00039 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
caretti paolo
il potere sostitutivo dello stato nei confronti delle regioni ancora al vaglio della corte costituzionale
nota a c. cost. 26 luglio 1979, n. 81
Regioni, an. 7 (1979), fasc. 6, pag. 1170-1183
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
d030; d87009
la sentenza annotata ha affermato la legittimita' dell' intervento sostitutivo del governo in caso di inerzia delle regioni a statuto speciale nell' adempiere ad obblighi comunitarii. la sentenza parte dalla premessa che esiste un particolare obbligo giuridico di eseguire pienamente gli obblighi comunitari, obbligo che richiede meccanismi, anch' essi del tutto particolari, che mirino ad escludere la possibilita' di un inadempimento. l' a. osserva pero' che tale premessa non puo' essere trovata nella costituzione, dove invece l' adempimento agli obblighi internazionali risulta affidato alla logica complessiva dei rapporti fra i diversi organi interessati, per cui anche in questo caso si dovra' fare riferimento ai criteri ed ai meccanismi che in via normale disciplinano il rapporto stato-regioni. conclude rilevando come la tendenza al riconoscimento di un diverso grado di autonomia alle regioni a statuto speciale, evidente in questa sentenza, sia subito svanita in sentenze successive, e come sussistano delle incertezze sulla natura della competenza legislativa regionale nell' attuazione delle norme comunitarie.
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