| in questo articolo gia' pubblicato nel 1945, l' a. esamina il
problema, relativo alla maggioranza, spiegando che esso si identifica
per forza di cose con altri due principi: della "tolleranza" e dell'
"adesione politica". per quanto riguarda la "tolleranza", rileva che
solo se gli uomini sono disposti a tollerare possono esistere ed
agire i freni i quali hanno lo scopo di limitare la liberta' di
legiferare e di operare dei ceti politici governanti scelti dalla
maggioranza degli elettori: in apparenza e' violato il principio
democratico il quale da' il potere alla maggioranza, in realta',
limitandone i poteri, i freni tutelano la maggioranza contro la
tirannia di chi altrimenti agirebbe in suo nome e, cosi' facendo,
implicitamente tutelano la minoranza. relativamente, poi, al
principio della "adesione politica", mette in evidenza che la legge,
sia costituzionale che ordinaria non puo' essere opera della sola
maggioranza (qualora essa legge debba durare a lungo ed essere
applicata fruttuosamente), bensi' frutto comune della maggioranza e
della minoranza, attraverso il compromesso che e' avvicinamento tra
gli estremi, superamento degli opposti in una unita' superiore.
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