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| IDG810900053 | |
| 81.09.00053 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| ferrante umberto
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| un caso di estradizione, regola della specialita' e delitti politici
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| nota a cour d' appel de paris chambre d' accusation sez. i 17 ottobre
1979
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| Giur. merito, an. 12 (1980), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 873-884
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d652; d5003; d5004
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| l' a. annota ampiamente la pronuncia dell' autorita' giudiziaria
francese che ha dato parere parzialmente favorevole alla domanda di
estradizione dell' imputato piperno, avanzata dal governo italiano.
esposte le interpretazioni del principio di specialita', secondo cui
l' estradato non deve essere assoggettato a pena per condanna diversa
ne' giudicato per un fatto anteriore e diverso da quello per cui e'
avvenuta l' estradizione, ritiene che esso sia applicabile sia nel
caso di estradizione passiva (offerta o concessione), che in quella
attiva (domanda), configurandosi detto principio come limite della
giurisdizione. per l' a., inoltre, l' esclusione del carattere di
delitto politico, relativamente al sequestro e omicidio dell'
onorevole moro, non e' sostenibile secondo il nostro diritto. meglio
sarebbe evitare nel campo del diritto internazionale una definizione
del delitto politico.
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| art. 7 c.p.
art. 8 c.p.
art. 13 c.p.
art. 661 c.p.p.
art. 7 conv. italia francia 12 maggio 1870 (estradizione)
art. 5 l0i 10 marzo 1927 (francia)
art. 10 cost.
art. 26 cost.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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