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| IDG810900061 | |
| 81.09.00061 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| di ronza paolo
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| riflessioni sul segreto di stato
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| l. 24 ottobre 1977, n. 801
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| Giur. merito, an. 12 (1980), fasc. 4-5, pt. 4, pag. 987-1004
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d61462; d61463; d51001; d51002
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| l' a. riconsidera la disciplina positiva e la posizione dottrinale in
tema di segreto di stato, alla luce dell' intervento legislativo
recente (l. 801 del 1977). dopo un esame storico delle norme
disciplinanti la materia dal 1930, analizza la distinzione tra
notizia segreta e notizia riservata. indi esamina la normativa
recente, discutendone la costituzionalita' in ordine al problema
della liberta' e difesa dei singoli, e del rapporto tra potere
esecutivo e giurisdizionale. discute poi il fondamento costituzionale
del segreto di stato ( artt. 52 comma 1, 11,78 cost.). dopo aver
considerato la definizione di segreto data dalla legge citata, studia
attentamente l' istituto del ritardo di denunzia (art. 9), nonche' il
limite all' indagine giudiziaria derivante dall' opposizione del
segreto di stato. in conclusione, l' a. propone una interpretazione
del concetto di essenzialita' del segreto di stato, per la quale la
dichiarazione di non doversi procedere perverra' solo dopo esaurita
tutta la fase di accertamento degli elementi in possesso del giudice.
infine, accenna alla legittimita' costituzionale della impossibilita'
dell' imputato di ricorrere in appello contro la sentenza istruttoria
di non doversi procedere per esistenza del segreto di stato.
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| art. 11 cost.
art. 52 cost.
art. 78 cost.
art. 256 c.p.
art. 258 c.p.
art. 262 c.p.
art. 342 c.p.p.
art. 352 c.p.p.
l. 24 ottobre 1977, n. 801
c. cost. 24 maggio 1977, n. 86
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