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| IDG810900063 | |
| 81.09.00063 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| lucchese paolo vittorio
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| l' uso della marca-procura nel delitto di falso su valori di bollo
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| Giur. merito, an. 12 (1980), fasc. 4-5, pt. 4, pag. 1012-1016
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| d51501
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| da una analisi critica dell' art. 466 c.p. l' a. rileva una carenza
di precisazione del concetto tecnico giuridico di uso, della natura
dei segni, dei soggetti tenuti all' apposizione degli stessi. viene
esaminato il concetto di uso, con riguardo al momento di pagamento
dell' imposta di bollo ex d.p.r. 492 del 1953. si precisa in quale
momento si concreti l' uso della marca procura nel conferimento di
procura alle liti. si conclude che, nel caso frequente in cui il
procuratore facendo apporre la firma all' assistito annulli la marca,
senza peraltro aver steso la procura, e successivamente utilizzi
diversamente la marca gia' annullata, non sussiste il reato in esame,
poiche' non vi e' stato precedente uso (in senso giuridico) della
marca-procura riutilizzata.
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| art. 466 c.p.
art. 83 c.p.c.
d.p.r. 25 giugno 1953, n. 492
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