| 136798 | |
| IDG810900068 | |
| 81.09.00068 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| durigato lauretta
| |
| osservazioni sull' art. 44 del codice penale
| |
| | |
| intervento al convegno "metodologia e problemi fondamentali della
riforma del codice penale", siracusa, 1-5 ottobre 1979
| |
| | |
| | |
| | |
| Indice pen., an. 14 (1980), fasc. 2, pag. 417-420
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d50106
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| se e' vero che l' utilizzazione delle condizioni risolve ovviamente
un' alternativa, subordinare la punibilita' del reato a motivi di
opportunita' piuttosto che incriminare la semplice realizzazione
delittuosa, e' scelta che puo' anche offrire un indizio sulla
individuazione del bene tutelato. invero le condizioni operano su di
un piano di interessi esterno rispetto all' offesa contenuta dal
reato, ma omogeneo al piano di interessi interno e pero' una
incidenza sull' interesse interno innegabilmente sarebbe rilevabile:
la condizione indicherebbe sotto forma di progressione criminosa una
maggiore gravita' dell' offesa. in realta' una presa di posizione sul
contenuto del bene giuridico e dunque sul bene giuridico puo' anche
valersi dell' inserimento delle condizioni obiettive di punibilita'
nel modello normativo. in conclusione, il recupero di un possibile
indice di valutazione della scarsa rilevanza del contenuto di
interesse di un bene potrebbe suggerire un confronto capace di
evitare l' intervento penale: nelle eventuali ipotesi appunto di
scarsa rilevanza dell' interesse tutelato.
| |
| art. 44 c.p.
| |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |