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136844
IDG810900132
81.09.00132 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ramajoli sergio
il delitto di ricostituzione del disciolto partito fascista
nota a trib. bologna 17 dicembre 1975
Giust. pen., an. 85 (1980), fasc. 8-9, pt. 2, pag. 518-535
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d51006
l' a. ritiene che la pronuncia da cui prende le mosse il suo studio giunga a determinazioni di principi inaccettabili. premesso che la xii disp. trans. cost., che vieta la ricostituzione del partito fascista, ha carattere eccezionale, la sentenza si rileva oltremodo oltranzista configurando il delitto di riorganizzazione del disciolto partito fascista "quand' anche, per avventura, il partito o la associazione che ne siano reincarnazione, dichiarino di volere rispettare il metodo democratico". da un' analisi di tutti gli elementi che compongono la fattispecie del reato in esame, risulta che la legge configura un reato materiale con evento di pericolo, e cioe' con la probabilita' apprezzabile concretamente della ricostituzione del partito fascista. e' necessario che gli atti posti in essere siano obiettivamente idonei a creare nelle masse sentimenti contrari alla democrazia, alle istituzioni e ai valori della resistenza.
art. 12 disp. trans. cost. d.lg.lt. 26 aprile 1945, n. 195 d.lg.lt. 16 marzo 1946, n. 98 l. 3 dicembre 1947, n. 1546 art. 270 c.p. art. 272 c.p. art. 1 l. 20 giugno 1952, n. 645 art. 2 l. 20 giugno 1952, n. 645
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