| 136972 | |
| IDG811000021 | |
| 81.10.00021 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| angiello mario
| |
| la maggiore imposta sulle seconde case
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Rass. mens. imp. dr., an. 29 (1980), fasc. 10, pag. 711-714
| |
| | |
| d202; d23063; d24043; d23015
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. ritiene bensi' che i redditi dei fabbricati di proprieta' usati
per abitazione propria debbano concorrere alla determinazione del
reddito complessivo ai fini dell' irpef essendo rilevanti ai fini
della valutazione della capacita' contributiva, ma giudica
ingiustificata una maggiore valutazione del reddito presunto della
seconda casa di cui si dispone oltre a quella in cui a qualunque
titolo normalmente si abita. secondo l' a. tale situazione di fatto
non solo non denota maggiore capacita' contributiva, ma si presta a
creare una evidente sperequazione tra chi e' proprietario di una casa
grande e costosa e chi paga l' affitto per la casa dove abita ed e'
proprietario di una modesta abitazione dove si reca per qualche mese
all' anno. tali effetti sperequativi sono accentuati dall'
assoggettamento del reddito immobiliare all' ilor, imposta reale
inidonea a colpire la capacita' contributiva. per tali considerazioni
l' a. ritiene inopportuna l' introduzione della imposta sulla seconda
casa, destinata oltretutto a procurare all' erario un modesto gettito
che richiede controlli costosi ed implica inevitabili contestazioni.
| |
| art. 53 cost.
art. 4 l. 24 aprile 1980 n. 146
| |
| Ist. dir. tributario - Univ. GE
| |