Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


137009
IDG811200076
81.12.00076 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
berti giorgio
la legge tutela l' interesse diffuso, ma il giudice ne ricava un interesse individuale
nota a cons. stato ad. plen. 19 ottobre 1979, n. 24
Regioni, an. 8 (1980), fasc. 4, pag. 734-743
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d1113
l' a. prende occasione dalla decisione in commento per svolgere alcune considerazioni circa la relazione tra la giustizia amministrativa e l' ambiente sociale cui e' destinata, rilevando come tale relazione sia rimasta indecisa ed indefinita in tutti i momenti piu' importanti, e come simbolo di tutte le irresolutezze e contraddizioni del nostro ordine giuridico sia l' interesse legittimo. l' interesse sociale infatti e' falsamente colto come interesse individuale, avvicinato cioe' al possesso e alla proprieta'; il giudice amministrativo poi non ammette imputazioni di interessi e legittimazioni al di fuori del consueto campo di coltivazione degli interessi legittimi. pertanto l' ente che si da' carico della difesa di un interesse diffuso, non potendo esporsi direttamente per mancanza di legittimazione, deve ricorrere alla personalizzazione di quell' interesse, attraverso una "testa di legno" che si trovi in una particolare situazione con il bene da tutelare (ambiente).
cons. stato sez. v. 9 marzo 1973, n. 253 cass. sez. un. 8 maggio 1978, n. 2207
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati