| premesso che la legge n. 833 del 1978, istitutiva del servizio
sanitario nazionale, si e' concluso il processo di unificazione nell'
unita' sanitaria locale di tutti i presidi, uffici e servizi, che un
ambito determinato provvedono alla tutela della salute, l' a. pone in
evidenza come in un' amministrazione per enti non territoriali, quale
era in larga misura quella sanitaria prima della riforma, il
coordinamento intersettoriale fosse estraneo al sistema,
prescindendosi dagli ambiti territoriali. con l' attuarsi invece
della riforma la problematica cambia, in quanto regioni, comuni e
associazioni intercomunali si sostituiscono ad un' amministrazione
per enti non territoriali; quindi mentre il coordinamento all'
interno delle singole circoscrizioni e' facilitato, risulta invece
meno agevole un' azione unitaria al di la' delle diverse
circoscrizioni, pertanto l' a. esamina il problema dell' accesso alle
unita' sanitarie locali diverse da quelle di residenza; in
particolare si sofferma ad esaminare i problemi connessi con la
possibile esistenza di presidi multizonali, la cui attivita' si
proietti in un ambito territoriale in cui operino piu' unita'
sanitarie, e quelli piu' complessi in cui l' attivita' della
struttura multizonale riguardi piu' regioni.
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