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| IDG811200081 | |
| 81.12.00081 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| teresi francesco
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| la legislazione urbanistica siciliana al vaglio dei giudici
costituzionali
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| nota a c. cost. 12-15 febbraio 1980, n. 13
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| Regioni, an. 8 (1980), fasc. 4, pag. 688-716
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d04212; d1310; d18201
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| l' a. ritiene che la sentenza annotata, anche se di faticosa lettura
per l' eccessiva prolissita', costituisca un punto fermo nella
complessa e tormentata vicenda della situazione urbanistica (non
soltanto normativa) della regione siciliana, in quanto ne rafforza il
ruolo politico-legislativo. per una miglior comprensione di tale
sentenza l' a. ritiene preliminarmente opportuno tratteggiare in
rapida sintesi gli eventi legislativi che hanno dato luogo alla
impugnativa da parte del commissario dello stato di alcune
disposizioni della legge approvata il 15 dicembre 1978 dall'
assemblea siciliana, della quale illustra gli aspetti innovativi,
passa quindi in rassegna i quattro punti fondamentali della legge
stessa, sui quali e' stato sollevato di fronte alla corte
costituzionale questione di illegittimita' costituzionale: quello
relativo ai rapporti fra regione e comuni nell' ambito del
procedimento di formazione dei piani regolatori generali; quello
attinente ai criteri di determinazione dell' indennita' di
espropriazione; quello inerente ai rapporti tra comuni e privati ai
fini dell' espropriazione degli edifici di interesse storico,
artistico, monumentale, che versino in stato di degrado; e quello,
infine, riguardante il riordino urbanistico edilizio. l' a. svolge
pertanto un esame critico di questi motivi alla luce delle soluzioni
adottate dalla corte.
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| art. 16 l. 22 ottobre 1971, n. 865
art. 14 l. 28 gennaio 1977, n. 10
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